Oct 28, 2015

L'alimentazione nella prevenzione del cancro

Nel 2011 in Italia è stata pubblicata la teoria rivoluzionaria “THE CHINA STUDY”. Secondo lo scienziato americano Colin Campbell la causa primaria sta nella alimentazione sbilanciata tra le proteine animali e quelle vegetali.
Il progresso scientifico negli ultimi 200 anni ha fatto un salto da gigante, ma nonostante il massiccio impegno economico le malattie aumentano e muoiono persone sempre più giovani. Nemmeno l’inquinamento ambientale dilagante spiega l'impennata delle malattie del Benessere. Non conoscendo la causa, la medicina spesso brancola nel buio.
Ho dedicato 40 anni ai malati oncologici con malattia avanzata nel Policlinico di Siena, curandoli con radioterapia, chemioterapia, morfina in ospedale e a casa. Sono tutti morti nonostante si attuassero le cure più moderne e sofisticate. Ci sono dei casi "miracolati", ma si contano sulle dita delle mani. 
Ora Nicla Signorelli ha creato il movimento Be4Eat per diffondere in Italia le teorie del "China Study". Il suo pregio è quello di far emergere i casi "miracolati" che a spasso per l'Italia hanno tutti in comune la "guarigione" dopo aver iniziato la dieta vegetale ed integrale.
Questa teoria è nuova, a qualcuno può sembrare eretica, ma le testimonianze di persone che hanno riacquistato la salute sono troppo numerose per non essere prese in attenta considerazione. La speranza viene dal cibo vegetale ed integrale, il sacrificio è minimo in confronto ai vantaggi.
Be4Eat ha creato una rete nazionale di esperti che uniscono le loro esperienze al fine di verificare e applicare la teoria del China study. Sul web esiste una miriade di indicazioni nutrizionali che disorientano e confondono non solo la gente ma anche i professionisti che conoscono la triste realtà del cancro.
Da oncologo abituato alla ricerca è mia intenzione contribuire ad un sistema di raccolta dati che documenti il miglioramento della qualità della vita nei malati considerati spacciati dalla medicina tradizionale.
Nel mio libro "L'alimentazione nella prevenzione del cancro" racconto cosa è il cancro e l'impatto che la teoria del China Study può avere sulle persone. La teoria è semplice, tutti la capiscono e possono sperimentare su se stessi i benefici. Mangiare cibi vegetali e integrali non era una schifezza ai tempi di mio nonno ed ora che l'OMS classifica le carni come cancerogeni è giusto che la gente sappia quello che mangia. 
Il mio libro è eretico, ma so che non finirò come il Savonarola a Firenze perché non sono solo ma con il team di Be4Eat.
Grazie per la Vostra attenzione

Mar 6, 2015

Transurfing 7. La trappola del sistema

Il mondo è un macro sistema. Dall'infinito multiplo alla particella elementare, tutto e' collegato interdipendente fluido e compatto. Il sistema nel suo complesso è la Matrix. Ogni elemento produce energia che si cumula con le altre energie garantendo la forza dell'insieme. La Matrix è potente perché è alimentata dalle energie dei singoli che confluiscono in un unico enorme infinito flusso. Nella sua individualità il singolo è una nullità. Non c'è possibilità di scampo a meno che non adotti il Transurfing.

La strategia è sottile. Se non si può uscire e non si vuole essere risucchiati dalla energia della Matrix bisogna essere trasformisti: adattandosi e cavalcando l'onda in modo libero sacrilego ed eretico. Il Transurfer corre insieme alla Matrix non opponendosi ma godendo della sua forza. Per non perdere la sua individualità il Transurfer non deve lottare non deve giudicare non deve arrabbiarsi e non deve perdere il controllo della situazione.
Il Transurfer riconosce la potenza della Matrix e rinuncia alla ostinazione della propria individualità solo apparentemente. Conoscere gli altri elementi è importante, ma non bisogna esserne coinvolti. Il Transurfer lascia e passa oltre con indifferenza. Il difficile sta nel salto iniziale per acquisire la libertà di pensiero. Non una sudditanza passiva ma una lucidità mentale che permette di vedere la realtà per quello che e': La Matrix rappresenta una massa di schiavi uniformati nella nullità del pensiero. Tu libero apparentemente e subdolamente confuso nella Matrix sorridi gustando il tuo pensiero libero mentre ondeggi il Transurfing.

La Coscienza


E' la voce interiore che discerne il bene dal male.
La sua sede e' nel cuore come una manciata di neuroni disposti a rete riceve i messaggi dell'anima e li invia al cervello. Qui avviene la scelta decisionale ad opera della mente che decide secondo l'influsso del karma. Il sistema cuore cervello e' tutto intrecciato ed indissolubile senza spazi temporali. Lo spirito del mondo con la sua armonia parla al cuore che manda i segnali alla mente. Costei, con il suo libero arbitrio e con la specificità che acquisisce dopo la nascita, reagisce a quanto avviene nel mondo esterno secondo la indole acquisita nelle vite precedenti.
Per coloro che credono solo nel mondo materiale e che la vita inizia con la nascita e termina con morte, la coscienza e' solo una funzione interna della mente. La elaborazione dei pensieri contempla l'analisi di tutti gli aspetti positivi, negativi, buoni e cattivi. La coscienza non e' qualche cosa che nasce nel profondo dell'individuo e che ha collegamenti con le vite degli antenati, ma e' una capacità superiore della mente. 
In questo senso l'ateo rinnega non sole le credenze religiose ma soprattutto le teorie evolutive. Il DNA per l'ateo si riduce ad una accozzaglia di molecole prodotte dal frullato sessuale del concepimento.

Transurfing 5 vivo


In occidente, a partire dagli anni '70-80, e' iniziata una trasformazione culturale che interessa tutti i continenti. L'abbattimento di idee politiche, religiose, scientifiche e filosofiche sono avvenute a ritmo vertiginoso. In modo subdolo sono presentati nuovi idoli spacciati per progresso. Il fast food di Mc Donald e i social network hanno fatto piazza pulita di tante belle scoperte come la televisione e gli antibiotici. Se prima in occidente si cercavano le rape rosse sotto terra per cena, ora l'abbondanza di cibo e' a portata di tutti. Se prima si moriva di influenza ora ci sono gli antibiotici che ci salvano. Ma le speranze post bellum degli anni 50 di far sparire la fame, la povertà e le malattie dove sono finite? Anche la pace che fine ha fatto? Sembra di essere tornati ai tempi dei Crociati. 
Cosa e' successo per modificare il corso del progresso in una direzione di degradazione sociale? L'occidente e' pilotato da interessi economici che distribuiscono la ricchezza in modo sempre più disuguale. Molte nazioni presentano evidenti segni di "malumore" e non a caso nascono proteste e guerre nelle più svariate regioni. Il settore della nutrizione stranamente trova tutti d'accordo. Ricchi e poveri, scienziati e beoni, pacifisti e guerrafondai di fronte a una bistecca alla brace e a una pizza con mozzarella e salame si sentono in pace. La pausa pranzo annebbia e annulla tutte le coscienze. Una montagna di soldi e' spesa nella salute ma partorisce solo topolini.
In questo scenario in Russia Zelan ha sviluppato il concetto della Matrix e del Transurfing. L'entità che sta orientando lo sviluppo sociale e' lo Stato tecnogeno. Salvarsi da questa deleteria trasformazione e' impossibile senza uno presa di coscienza e forza di volontà. La vita e la morte vengono propinate con una informazione suadente in cui il vero e il falso sono indistinti. La confusione sembra creata ad arte e se qualche scienziato dice idee contro corrente e' marchiato come eretico. Invece dei roghi in piazza c'è l'emarginazione sociale e il dimenticatoio coatto.
Ci sono dati scientifici che imputano nella alimentazione moderna l'aumento impressionante delle malattie degenerative. Il cancro e le malattie cardiovascolari sono in aumento nonostante si spendano miliardi in ricerca, medicine e ospedali. Esistono ricerche che indicano la carne animale e tutti i latticini responsabili di queste malattie. Le organizzazioni scientifiche del benessere non consentono di investigate sulle nuove ipotesi. L'industria alimentare spinge sui cancerogeni. Quando ne trova uno negli alimenti lo elimina e lo sostituisce con uno nuovo più saporito. Il popolo e' contento, mangia e crepa in ospedale. 
Difficile combattere contro i peccati di gola. Come non pensare con malinconia ai nonni che mangiavano le carote crude. Ora c'è la vitamina A in pasticche e il cancro all'intestino. Il cibo spazzatura e la falsa informazione stanno portando l'Occidente alla disgrazia in breve tempo. La Matrix persegue l'obnubilamento delle coscienze. Il Transurfing nutrizionale, per chi lo conosce, rappresenta una scialuppa di salvataggio in questo percorso verso la morte civile. La salvezza del corpo e della mente si può raggiungere con la consapevolezza di dove va il mondo. Solo così si può evitare di cadere nella trappola della Matrix. La conoscenza e il  Transurfing permettono di schivare i pericoli lasciando l'ignoranza alla gente e salvarsi la libertà di mente.

Feb 2, 2015

La quarta legge di Buddha


Il buddismo non è una religione, è una legge naturale. Il mondo e' in continua trasformazione. La quarta verita di Buddha e' la Via di mezzo: l'Ottuplice sentiero. Affrontare la vita con un atteggiamento eguilibrato e' il sistema per affrontarla positivamente. Otto sono le regole da seguire per uno stile di vita giusto ed equilibrato.

1) la giusta osservazione. Rifuggi dai pregiudizi quando ti guardi intorno.  Non giudicare nè inquadrare a priori come buona o cattiva una persona.  Mantieni un equilibrio ed impara ad osservare quello che avviene intorno in modo imparziale. Non entrare in giudizi positivi o negativi stai nel mezzo.
2) il giusto pensiero. I pensieri sono il prodotto continuo e irrefrenabile della mente. Nascono dagli stimoli esterni e non sono mai equilibrati. Risentono della causa che li ha generati. I pensieri devono rimanere imparziali senza giudizio. Per permettere alla mente la corretta formulazione, il pensiero così elaborato non entrerà nel circolo dei pensieri errati.
3) la giusta parola. Le parole sono l'espressione di pensieri possono essere dolci o soavi oppure taglienti come rasoi. La parola comunica agli altri le nostre intenzioni, ma se non si vuole urtare la suscettibilità o generare valutazioni erronee la scelta delle parole è essenziale. La giusta parola e' la porta per aprire la comunicazione con gli altri.
4) il giusto impegno. Qualsiasi attività con altre persone sfocia in un'azione che può essere dolce come una carezza o forte come un pugno. La sua scelta determina la reazione degli altri. L'impegno con cui una persona attua le cose non deve essere nè eccessivo nè insufficiente.
5) il giusto comportamento. Il modo di esprimersi con il corpo e con la mente traspare in ogni persona. Dal viso o dal modo di camminare si risale al carattere di ciascuno. Lo specchio di una persona e' più bello quando e' pulito. Il comportamento deve essere rispettoso e non suscitare nè reazioni positive nè negative.
6) il giusto impegno. Qualsiasi azione compiuta necessita di energia. Questa non deve essere né eccessiva ne' insufficiente. Sia che si costruisca una casa, si svolga un lavoro, o ci si metta seduti a pranzo, bisogna equilibrare le forze. Il giusto impegno permette la migliore realizzazione.
7) la giusta consapevolezza. Il mondo è estremamente vario e fuggevole. La mente continuamente si distrae e spesso uno si trova a fare più cose insieme come guidare la macchina e parlare al telefono. Più attività una persona svolge e più si crea uno sbilanciamento nella l'attenzione. Il rischio e' che il pensiero più interessante releghi gli altri a ruoli secondari  e automatici. Lo squilibrio mentale porta agli errori. Rendersi conto di quello che uno fa è un atto di volontà. La consapevolezza e' il sistema per non dare agli altri le colpe delle proprie azioni.
8) la giusta concentrazione. Ogni azione necessita del suo tempo sia per idearla che per realizzarla. Più l'azione e' specifica e complessa, maggiore è la attenzione che viene richiesta. Focalizzare il problema significa restringere lo spazio di azione della mente. La giusta concentrazione elimina i rischi che si corrono quando si perdono il ritmo e il filo di una ideazione. I pensieri corrono e si accavallano in ordine sparso quando viene a mancare la concentrazione.
L'ordine dei consigli non e' causale. L'osservazione del mondo e' la prima regola. La realtà e' piena di verità. Le varianti sono infinite. Ciò che appare sembra vero, ma spesso la verità e' un altra e può rimanere nascosta.
La via di mezzo non e' facile. Ci vuole tempo ed allenamento continuo per stare nel mezzo. Fare una cosa giusta non e' facile e non si improvvisa. La meditazione e' lo strumento per mantenere la mente in equilibrio e coloro che seguono l'ottuplice sentiero percorrono la strada della saggezza.

Transurfing3 Ospite del mondo

Il sogno e' l'illusione di ogni uomo. Tutte le volte che si guarda il mare si vede la propria piccolezza e fragilità. Quanto sarebbe bello solcare le onde e correre dominando il mare! E' un sogno, una illusione momentanea e fuggevole. La realtà e' diversa. Forse siamo nel deserto.
Tutti conosciamo il sentimento di insoddisfazione che serpeggia nelle nostre azioni. Le speranze di una bella vita si infrangono guardando gli altri che hanno di più. Gli insuccessi superano i successi e la lagnanza diviene lo stile di vita. L'insoddisfazione si trasforma in una forza motrice che subdolamente si infiltra nella mente e trasforma l'uomo in una vittima non tanto della realtà quanto di se stessa. Tanto peggio si pensa del mondo, tanto peggiore sarà la vita. Il destino crudele della vita si accanisca ogni giorno di più e la vita si trasforma nella battaglia che fa la mosca di fronte al vetro di una finestra. La mosca non smetterà di sbattere la testa fino a quando non morirà. Peccato,  è senza cervello, non e' in grado di esplorare altre strade per trovare l'anta  aperta della finestra. Il destino della mosca e' segnato dalla assenza della mente, quello dell'uomo dalla capacità di interpretare la realtà.
Come il surfista tranvola le onde nel suo transurfing consapevole, così la vita può essere cambiata smettendo di lottare contro il destino. Niente lotta, niente ascia di guerra, niente invidia e bramosia. L'energia emessa dalla mente non va usata contro, ma va orientata. Il mondo e' troppo potente, è un'onda immane che travolge tutto. Solo amalgamando la propria energia con quella di tutti gli altri e' possibile entrare in un equilibrio armonico ed oscillare e ondeggiare come il mare. Entrare in risonanza e' possibile senza movimenti bruschi e con ponderazione. Ci vuole cervello. Ci vuole consapevolezza dei limiti delle proprie forze. La realtà e' indipendente dalla nostra volontà a meno di possedere tanta forza o di essere in un momento fortunato. Ma attenzione tutto e' transitorio e le energie della mente tendono ad affievolirsi e a soccombere al sistema. Solo tenendo costantemente presente che in questo mondo siamo Ospiti, che non e' stata una nostra scelta essere generati, che la casa in cui viviamo e' del mondo, possiamo bilanciare il nostro comportamento tra l'accondiscendenza e la libera iniziativa.

Jan 23, 2015

TranSurfing 4 Reality

Per un occidentale capire la Matrix è abbastanza difficile, al massimo può passare due o più ore a vedere il film Matrix o i documentari di Adam Kadmon. Sono agevolati quelli che conoscono il buddismo. La libertà di pensiero e la consapevolezza delle proprie azioni permette di entrare nelle profondità dei segreti della Matrix e capirne l'energia. Il concetto buddista di "Pratîtyasamutpâda" spiega come tutto l'universo sia una entita' unica in cui i singoli elementi ne fanno parte. Tutti gli elementi sono però interconnessi in una "concatenazione universale". Ciò determina che il mondo si muove in una determinata direzione in base agli eventi che i singoli elementi compiono. In teoria anche l'azione di una formica è in grado di modificare il mondo. Tutto corrisponde alla pluralità delle varianti della matrix e della interconnessione delle azioni. Un singolo semplice atto apparentemente casuale ed insignificante determina la scelta della strada. Il destino, inconsapevolmente o consapevolmente, costruisce la persona nelle sue scelte. Anche quando c'è qualcuno che spinge, la vita è decisa dalla persona. Ciascuno e' artefice del suo destino indipendentemente dal fatto di essere liberi o schiavi. Ogni atto interagisce per la legge causa-effetto. La scelta della strada si può dimostrare sbagliata per un fatto insignificante o involontario. Così il destino si compie. Anche quando i fattori esterni sono predominanti, la volontà dell'individuo e' sempre presente. La concatenazione degli elementi, al pari della matrix, condiziona il grado di libertà in una altalena di energie che si confrontano.  In questo contesto di forze il frutto del progresso scientifico  si chiama Matrix: è un'invenzione, un'apparenza o una realtà?
La svolta radicale della civiltà è avvenuta circa 200 anni fa quando si è allontanata dallo Stato naturale e ha abbracciato lo Stato tecnogeno. Gli elementi non sono più persone libere ma entità energetiche inglobate nella Matrix: lo stato tecnogeno. Cosa è successo? Il nuovo corso della civiltà è iniziato con la continua accelerazione della scienza sul progresso . Da allora senza attimo di tregua sono entrate in funzione leggi che prima non si erano mai manifestate. La scienza ha introdotto lo studio dei singoli elementi per descrivere e capire l'insieme universale.  In modo subdolo il progresso scientifico elargisce gocce di verità e al contempo manipola le informazioni a suo piacimento. Pillola dopo pillola, tante piccole verità offuscano la mente che si perde nel mare infinito delle varianti: la Matrix. Tutte le persone indipendentemente dalla loro condizione sociale e culturale divengono incapaci di ribellarsi e si amalgamano al sistema. Tutto è vero e contemporaneamente manca la certezza. Anche la scienza più certa potrebbe essere una apparenza dato che la realtà non ha i colori che noi percepiamo e il cielo e la terra altro non sono che impulsi elettrici assemblati all'interno del cervello. Il mondo tecnogeno si sta diffondendo, il mondo biologico sta scomparendo. L'habitat della biosfera ha i giorni contati. Ci stiamo trasformando da entità senzienti in entità energetiche. Il passaggio dalla biosfera alla tecnosfera è la madre della Matrix. L'uomo perde la sua identità biologica e si trasforma in un flusso energetico che non si differenzia l'uno dall'altro.
Se il progresso continuerà con l'attuale infatuazione la Matrix diverrà la padrona nella civiltà e avrà dato origine ha una popolazione di zombie. Un popolo di incapaci di ribellarsi tutti al servizio della Matrix.

TranSurfing 2 La trappola del sistema

Il mondo è un macro sistema. Dall'infinito multiplo alla particella elementare, Tutto e' collegato interdipendente fluido e compatto. Il sistema nel suo complesso è la Matrix. Ogni uomo produce energia mentale che si cumula con le altre energie garantendo la forza dell'insieme. La Matrix è una potente idrovora perché è alimentata dalle energie dei singoli che confluiscono in un unico enorme infinito flusso. Il singolo nella sua individualità è una nullità. Non c'è possibilità di scampo. L'uomo è in trappola, come sull'orlo di un precipizio senza esserne cosciente. La sua salvezza è possibile entrando nella profondità del TranSurfing.
La sua energia non uscirà dalla Matrix, ma si adatterà cavalcando l'onda di energia in modo libero, sacrilego, eretico. Il Transurfer corre insieme alla Matrix non opponendosi ma godendo della sua forza. Per non perdere la sua individualità il Transerfer non deve lottare non deve giudicare non deve arrabbiarsi e non deve perdere il controllo della situazione. Il Transerfer accetta la forza della Matrix e apparentemente rinuncia alla ostinazione della propria individualità. Riconosce gli altri elementi ma non ne rimane coinvolto. Il Transerfer lascia e passa oltre con indifferenza. Il difficile sta nel salto iniziale per acquisire la libertà di pensiero. Non una sudditanza passiva ma una lucidità mentale che permette di vedere la società per quello che e': una massa di schiavi uninformati nella nullità del pensiero.
Tu libero,, apparentemente e subdolamente confuso nella Matrix, sorridi gustando il tuo pensiero libero mentre ondeggi il TranSurfing.

TranSurfing 1 L'onda


Il surf e' quella tavola piatta che permette di solcare le onde impetuose dell'oceano. Sulla loro cresta il surfista volteggia seguendo la corrente salendo, scendendo, scomparendo e riapparendo in bilico sul bordo dell'acqua in perfetta armonia. Le grandi onde oceaniche arricciolate su se stesse formano un tunnel in cui il surf scivola in una corsa cadenzata dal ritmo dell'onda dalla luce al buio e dal buio alla luce. In ogni momento il surfista e' in bilico tra lo scomparire nei flutti e il cavalcare l'onda. Quando con destrezza ci riesce, ne assapora tutta la forza. Sul surf si  produce una energia che supera quella della maestosità dell'onda e nel momento della sua cavalcata percepisce il potere del suo essere sulla moltitudine dell'universo. Ecco che l'uomo realizza il TranSurfing sincronizzando il suo ritmo a quello potente, egoistico e crudele del mondo.

Ogni persona può immedesimarsi nel TranSurfing, prendendo coscienza di se stesso. Il mare è più forte ma può essere cavalcato adottando il TranSurfing. La forza di ciascuno di noi sta nell'energia che fluisce dalla mente e dal corpo.
"In acqua siamo sempre alla ricerca dell'onda perfetta dell'equilibrio perfetto. E' come armonizzare il proprio Io con la natura potente e misteriosa. L'istante tanto intenso ed adrenalitico da sembrare lunghissimo è però fuggevole. Il surf è una attività quasi spirituale. Nessuno rimane lo stesso dopo aver fatto il surf e quelli che lo fanno non possono farne a meno" (parole di un amico).
Nel surf c'è l'incontro tra due energie quella del mare e la propria. Ma si può fare il salto spirituale passando dallo sport alla realtà. Il TranSurfing è il sistema che permette di utilizzare le proprie forze per cavalcare la realtà senza esserne inghiottito. Basta rendersi conto che viviamo in una civiltà tecnogena dove il flusso di energia che la guida è ogni giorno più potente. La Matrix è l'oceano del flusso dei pensieri. Il teorico di questa interpretazione della vita è Vadim Zelanda