Nov 1, 2010

Abisso genetico



Se da padre in figlio c'e' l'abisso genetico figuriamoci tra due persone diverse
Chi è cattivo confonde spesso la bontà del prossimo con la stupidità,e ne approfitta.
Mettere dei paletti a volte è necessario.
Questo fa la differenza tra essere buono ed essere coglione.
Il cattivo e' sempre cattivo anche quando sorride o ti parla benevolmente. il suo comportamento e' egoistico e le sue emozioni di odio e rancore sono mascherate dalla opportunità '. Il buono e il cattivo appartengono a due differenti linee dell'evoluzione. Le specie buone si sono evolute insieme a quelle cattive. Non dobbiamo dimenticare che, se Darwin ha ragione, noi discendiamo dalle amebe. Dagli esseri unicellulari si sono sviluppate le pecore e i lupi. I loro cromosomi sono in ogni essere umano in una infinita combinazione. Il risultato e' che un individuo quando nasce puo' essere buono se la ricombinazione dei suo geni porta alla prevalenza della pecora o cattivo se e' il lupo che prende i sopravvento. L'indole di una persona dipende dai geni dominanti o recessivi che regolano l'istinto di sopravvivenza.
Lombroso aveva ragione. Chi nasce cattivo sara' sempre cattivo. L'ambiente,la società', l'istruzione, l'insegnamento della famiglia e l'uso dell'intelligenza possono mitigare la forza dei geni dominati ma la vera natura di un persona viene prima o poi fuori.
LIE TO ME ha avuto il pregio di far conoscere alla gente che le micro espressioni non possono essere completamente mascherate. Di fronte ad una espressione bonaria elaborata dalla mente, la emozione di rabbia , odio, rancore, etc. appare sul viso delle persone anche se per pochi attimi. Il buono ora sa che può' guardare in faccia una persona e capire se si trova di fronte un cattivo
Di fronte al cattivo dentro non si può fare come gli struzzi. La sua cattiveria se non fermata dilaga. Il male nel mondo avanza perché' i buoni stanno a guardare.

35 euro per il suo telo che gli ho preso per coprire la mia legna. cosi' ora che piove la sua legna e' tutta baganata. mi vien da piangere pensando che per Lui solo la mia morte sarebbe la soluzione per una sua vita traquilla.
L'Agnello che beveva a valle del Lupo inutilmente cerco' di far capire al lupo quale era la verita'. Di fronte a un cattivo non c'e' niente da fare. La ragione non conta, la violenza e' il metodo migliore far prevalere le proprie idee. Il dialogo non esiste tra chi fa uso della forza e che cerca di utilizzare l'intelligenza. La sopraffazione con l'uso del muscolo e' l'arma dello stupido perche' e' piu' facile alzare una spada che scrivere un libro.
Grazie a Te che mi hai ispirato in questa giornata di pioggia. ognissanti 2010