Jan 4, 2011

Il Mondo di Mosè' dopo Adamo


Il mondo girerebbe da solo abbastanza tranquillo in equilibrio se non ci fosse l'uomo. Il Creatore quando decise, dopo 5 giorni di faticoso lavoro, di dare inizio alla creazione del genere umano fece una progettazione approsimativa del cervello. Mentre la piattaforma per la realizzazione dei vari organi, cuore, polmoni, fegato, ossa etc. era analoga a quella degli esseri viventi creati nei giorni precedenti, il Creatore, preso dalla euforia della sua opera e volendo concludere il lavoro in bellezza decise fare un mix con le strutture cerebrali di altri animali. Il telaio lo fornirono i rettili con il tronco encefalico mentre il motore e gli organi di trasmissione furono dati dai mammiferi con il sistema limbico. Godivo di questa pensata, il Creatore decise di fare il Tuning del cranio modificando la carrozzeria per dare slancio, dinamismo e potenza alla neo corteccia. La giornata fu lunga e faticosa perche' il Tuning richiedeva concentrazione, ma la stanchezza determino' alcune mancanze. Il Creatore dimentico' di inserire un sistema automatico per il controllo degli istinti delle specie primordiali. Il nuovo cervello era in grado di effettuare grandi elaborazioni, progettazioni e stoccaggio delle informazioni, ma di fronte agli istinti di sopravvivenza e di paura era incapace di reagire con raziocinio ed intelligenza. Il Creatore aveva realizzato un neo-cervello con ingranaggi manuali e non automatici di vecchia generazione.
Come l'umidita' sale dalle fondamenta immerse in un terreno bagnato, cosi' il comportamento di origine bestiale sale ed infiltra le attivita' cerebrali umane. Il Creatore si accorse dello sbaglio quando il giorno dopo, comodamente sdraiato su una nuvola, vide Adamo ed Eva rubare la sua unica mela. Con quella azione i due umani gettarono al vento una esistenza paradiasiaca per la bramosia di una mela. Tanta stupidita' il Ceatore non la aveva riscontrata in nessun altro animale e cosi', sgomento, decise di togliersi Adamo ed Eva da tre passi e li mando' in un mondo che gli umani, sensa fantasia chiamarono Terra.
Il tempo scorreva lento e senza interesse; ogni tanto il Creatore dava una occhiata al suo creato, ma tutte le volte che guardava la Terra era preso dallo sconforto e dalla depressione. La stirpe di Adamo si era moltiplicata, ma viveva nella violenza. Gli uomini non sapevano vivere senza ammazzarsi tra loro. Stupidamente non riuscivano a controllare i loro istinti e le loro azioni erano guidate dagli impulsi per la sopravvivenza. Un giorno turbato da tanta tristezza decise di parlare con qualcuno sulla terra. La scelta cadde su Mose', un uomo che era salito sulla cima di una montagna per stare da solo lontano dai suoi simili. Tra il Ceatore e Mose' nacque subito la simpatia. I due si misero a chiacchierare e si trovarono d'accordo su come la stragrande maggioranza della gente utilizzasse il cervello solo per infime ragioni. Il Creatore sapeva che il suo sbaglio era irreversibile e decise insieme a Mose', in attesa che l'evoluzione mitigasse lo sbaglio, di stabilire poche ma semplici regole per una convivenza meno violenta e cattiva. Mose' si mise a scalpellare quello che dettava il Creatore su delle tavolette di pietra ma era lento con il martello e lo scalpello. Il Creatore capi' che, se voleva arrivare ad una conclusione, doveva essere breve e conciso. Cosi' nacquero i dieci comandamenti. Poche e chiare regole facilmente capibili da tutti. La gente avrebbe potuto vivere una vita felice e contenta.
Mose' e il Creatore si salutarono affettuasamente pieni di fiducia per le nuove generazioni. Loro credevano che l'intelligenza dell'uomo fosse sufficente per sviluppare una "coscienza" e distinguere il bene dal male. Sfortunatamente gli anni a seguire non corfermarono questa speranza. I dieci comandamenti entrarono da un orecchio ed uscirono dall'altro nella granparte delle persone. La causa di questo madornale FLOP sta nel fatto che per essere "Buoni" bisogna fare uno sforzo di volonta'. Rubare una mela e' facile quanto ammazzare il fratello Abele. E' facile essere cattivi e la stupidita' apre la porta alla malvagita'.
Domanda: le condizioni di vita miserevole dipendono dallo sbaglio del Creatore o dalla stupidita' dell'uomo?
Risposta: Chi conosce i dieci comandamenti e' in grado di attivare la propria coscienza e riconoscere il bene dal male. I Buoni corrono pero' il rischio di incontrare il malvagio Caino per sopprimerli e rubare la mela e tutto il resto.

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